VALERIA FISCELLA su IGNAZIO APOLLONI |
Inizierò la relazione partendo dalla mia prima impressione di lettura de L’amour ne passe pas di Apolloni. Devo confessare che all’inizio questo testo mi ha spiazzato, ha fatto vacillare il mio personale orientamento estetico, le mie certezze culturali e psicologiche, i miei gusti, le mie aspettative, forse perché in un libro cerco spesso un tranquillo appagamento, un conforto, una conferma di me e del mondo che mi circonda o forse perché la mia professione di docente di letteratura italiana mi ha portato ad essere una “custode” della tradizione letteraria canonica. |
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