--- En date de : Jeu 12.3.09, Ignazio Apolloni <
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> a écrit : De: Ignazio Apolloni <
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> Objet: À: "Fracchiolla Jean" <
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> Date: Jeudi 12 Mars 2009, 16h25 Mi senso spossato, frustrato. Non pensavo che avrei reagito così ma la perdita è incolmabile e non riesco a rassegnarmi. Più leggo messaggi - il tuo tra i più toccanti - e più mi sembra impossibile che una simile orrenda cosa sia accaduta. Mi restano (ci restano) i suoi scritti e gli Ultimi tattili ai margini della memoria oltre all'attività frenetica svolta perché si sapesse di Antigruppo, Intergruppo, Singlossie. Raccoglierò tutto il suo materiale e lo farò conoscere. Come sai nutrivamo un grande affetto per te e averti a cena è stato per noi sempre un avvenimento ricco di affetto e scambio fertile di opinioni. Un caro saluto. Ignazio
IGNAZIO APOLLONI Via Trinacria n. 52 - 90144 Palermo (Italia) Tel. +39-091516318 - Fax +39-091513783 Mob.: +39-3358157540 Email:
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----- Original Message ----- From: "Frac Jean" <
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> To: "Ignazio Apolloni" <
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> Sent: Monday, March 16, 2009 12:20 PM Subject: Posso capirti
Carissimo Ignazio, Capisco il tuo stato d'animo e tutti i sentimenti che puoi provare dopo la perdita di Vera. Li ho provati anch'io (e più volte purtroppo) per la scomparsa di esseri a me carissimi. Il dolore quasi fisico, un sentimento d'ingiustizia, i rimpianti, perfino una sensazione come di tradimento, un vuoto, il senso tagliente del definitivo, uno spazio incolmabile...tutto questo si mescola con una infinita e smisurata tristezza... E'banale dirlo, ma solo il tempo stempera la violenza del dolore, con il quale, poi, s'impara a coabitare. Il dolore non scompare mai, anzi si approfondisce e diventa più intimo, e si porta dentro di sé, come una continua e tenera presenza dell'altro. Anch'io ho un ricordo molto bello dei nostri incontri e delle nostre cene (mi ricordo ancora le famose e squisite triglie) e ho l'immagine di Vera stampata in me. E continuero' ad averla. Ti penso con grande affetto. Jean.
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