IGNAZIO APOLLONI, ASTROMALIE (ANOMALIE ASTRONOMICHE) |
Tutto ci riconduce al nulla. E dopo? Ossi di miliardi d’uomini mummificati calcificati pietrificati; pietre sgretolate in polvere anemonica fluttuante genitale; geni gracili, rovelli di scintille spastiche traslucide vaporose: il tutto ha finalmente i suoi confini. Solenni onoranze all’uomo-tutto vollero gli eretici sul rogo. L’immortale creatore di Dio bruciò la sua passione col suo corpo. Alla scoperta del nulla. E dopo? Cordoni insufflatori di meteore avvolgono eccentrici la terra alla ricerca della verità nel Cosmo. Briciole di tempo ricalcano le fasi della creazione creando nel contempo un ordine nuovo. E dopo? Quando le leggi cosmiche saranno conosciute, e spenti i vulcani, e modificato il corso delle stelle, sarà felice l’uomo? Confini più vasti si apriranno al suo sapere, al suo potere al suo dominio del mondo, dopo il nulla. Alla ricerca della felicità nella sapienza l’uomo è lanciato nella corsa contro il tempo per conoscerne le leggi, per modificarne il corso, per sedersi su trono dell’Universo. E dopo? Ignazio Apolloni |
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