Il cardinale Mariano Rampolla del Tindaro, originario di Polizzi Generosa, Segretario di Stato di Sua Santità Leone XIII, incontra a Roma un suo compagno d’infanzia, Severino, che gestisce un’osteria in Borgo Pio, proprio accanto alle Mura Vaticane. I loro incontri, a margine delle tumultuose vicende storiche di quegli anni, diventano motivo di ricordi, di nostalgie, e su questo binario di realtà e sogno si sviluppa il racconto la cui peculiare qualità è quella di mettere la fantasia al servizio della storia. “Severino e il Cardinale” ha sullo sfondo la lotta per la successione alla Cattedra Pontificia e ne stempera tensioni e amarezze in un profondo rapporto di amicizia.
Melo Freni, giornalista, scrittore e regista, ha pubblicato, per la narrativa: Le calde stagioni, La Famiglia Ceravolo, Le passioni di Petra, Marta d’Elicona, Un amore a Spoleto, La favola del paese cambiato, Il giardino di Hamdis, Verso la vacanza, La valle della Luna, Al limite della ragione. Per la poesia: Odor di pane caldo, Il senso delle cose, Morire a Palermo, Dolce terra promessa, Amore e Logos, Viaggio in Grecia, Dopo l’allegria. Sulla sua opera sono state svolte tesi di laurea, alcune delle quali presso Università straniere. E’ presente nelle più prestigiose antologie e saggi critici.
In copertina: Mario Bardi, olio su tela, 1973
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