Questo nuovo libro di Carmelo Pirrera, opera vincitrice – allora inedita – nel 1998 della x edizione del premio “Vittorio Bodini”, viene ad aggiungersi ad una serie apprezzata di testi di poesia che va da Quartiere degli angeli, apparso ne 1968 con premessa di Rosario Assunto al recente Versi per la madre dell’aprile 2005, prefato da Elio Andriuoli.
A proposito di questa Cronaca non ci pare di dover parlare di una raccolta eterogenea di versi quanto, e più appropriatamente, come ha annotato Antonino De Rosalia in premessa, per via dell’unità tematica, di un poemetto che ha per protagonisti l’Uomo e il Destino.
Lo stesso può dirsi per altri lavori di Carmelo Pirrera (Pergamo-la cenere, Dalla parte del Minotauro, Nugella o Naufragio presunto) rilevando, però, come in questa Cronaca la tendenza al racconto venga ad accentuarsi e i fatti – pochissimi, come informa l’autore – siano, in certa misura, saldati tra loro dall’emozione che della “storia” narrata cerca il senso segreto.
“Una patina di tristezza arcaica accompagna sempre – come osservava Giuliano Manacorda in Letteratura italiana d’oggi – la poesia di Carmelo Pirrera, se a temperarla non sopraggiunge spesso un accento d’ironia e un andar leggero e quasi disincantato che tolgono alle sue pagine quel tono, in altri autori talvolta troppo greve…”. Anche in queste pagine l’ironia è elemento caratterizzante che associa il nostro autore a quanti – coscienti o meno – in Guido Gozzano hanno avuto un maestro