NEL LUOGO DELLE TAVOLE chiude la trilogia iniziata nel 1996 con DELIRIO DI UN VAGABONDO (S.E.I.) e proseguita con GIUSTIFICATI  NEL SUO SANGUE (Marsilio).
Il racconto si svolge su tre differenti, e tra loro complementari, piani narrativi nei quali agiscono personaggi di  epoche diverse ma tutti, allo stesso modo, di fronte al problema dell’amore, dell’esistenza, di Dio e alla ricerca della propria identità spirituale, a dispetto degli inganni della vita che ostacolano il cammino interiore di ognuno. Nell’intrecciarsi di eventi e tempi, emerge la figura della greca Chrisia di Mitilene, vissuta tra il VI e il V secolo a. C., ragazza madre, bisessuale, cortigiana, avventuriera, che secoli dopo si incontrerà in una quasi storia parallela con le vicende della francese Fernande. Nella contemporaneità rivivono l’audacia dei costumi della Grecia arcaica e la complessità della problematica esistenziale insieme agli interrogativi affannosi che un altro personaggio di questo nuovo millennio, Gianandrea Martuzzi, si pone nella sua intensa lettera a Joanna, suo antico amore.