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LUIGI FONTANELLA: CONTROFIGURA |

Una lunga passeggiata dentro Roma secondo il percorso immaginato nel romanzo che Lucio Grimaldi aveva pensato tanti prima: di questa storia, progettata ma mai portata a compimento, il protagonista ritrova casualmente un suo vecchio taccuino. Ha inizio così una flânerie trasognata nel cuore di Roma, alla riscoperta dei luoghi e dei personaggi della propria giovinezza in un intreccio di memorie del passato e folgoranti agnizioni di un presente forse reale o forse solo immaginario. Un romanzo emotivamente coinvolgente, ricco di sorprese e di surreale ironia, di umori beffardi, di atmosfere e di poesia. Quanto narrato in questo romanzo è frutto di immaginazione e memorie, non necessariamente quelle dell’Autore. Mentre i luoghi sono reali, fatti e nomi dei personaggi, a eccezione di quelli storicamente riconoscibili, sono fittizi; qualsiasi coincidenza con la realtà è da ritenersi puramente casuale. Colgo l’occasione per ringraziare quanti, fra amici e conoscenti, mi hanno aiutato nel corso della stesura, innanzi tutto Augusto Gentili e Irene Marcheggiani. Ringrazio inoltre Vincenzo Di Oronzo, Emma Fontanella, Sylvia Morandina, Plinio Perilli, Edoardo Santelli. Mi piacerebbe che il lettore leggesse questo romanzo lentamente.
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